In un’epoca in cui la tutela dell’ambiente è una priorità imprescindibile, lavoriamo quotidianamente per minimizzare l’impatto ambientale e proporre soluzioni innovative e sostenibili.
Attraverso pratiche all’avanguardia, abbiamo compreso come sia possibile coniugare efficienza produttiva, responsabilità ambientale e valorizzazione delle persone e abbiamo creato un’economia circolare per riciclare e riutilizzare tutti i pezzi di ceramica che realizziamo. All’interno del nostro ciclo produttivo manteniamo i materiali ben distinti, in modo da preservare la loro purezza e poter reinserire nella materia prima i materiali non cotti, come pezzi rotti o non conformi, e le polveri.
E se sono già cotti? I materiali cotti non conformi agli standard di qualità, vengono macinati, trasformati in polvere e successivamente impiegati per la produzione di materiali refrattari non di precisione, destinati a caminetti, barbecue o stufe a pellet.
Ma l’economia circolare non si limita solo alla lavorazione della ceramica. Negli ultimi anni abbiamo implementato sistemi di aspirazione centralizzati per ogni operatore e postazione di lavoro, con punti di aspirazione su ogni banco, che ci consentono di mantenere costante il ricircolo dell’aria e di raccogliere anche le polveri più sottili generate durante la lavorazione, per poi reimmetterle nel processo produttivo.
Grazie ad un modello circolare, trasformiamo gli scarti in risorse di valore.
Nel nostro settore, una delle risorse più utilizzate è l’acqua. Grazie ad un circuito a ciclo chiuso riusciamo a ridurre a zero gli sprechi idrici, recuperando e riutilizzando l’acqua già immessa nel processo produttivo. Ad esempio, quella impiegata nei circuiti di raffreddamento delle macchine viene raffreddata attraverso avanzati sistemi ad aria e successivamente riutilizzata per il raffreddamento, annullando così tutti gli scarichi idrici.
Ceramica a impatto zero.
La ceramica è un materiale duraturo e resistente anche in condizioni estreme, anche se, naturalmente, il ciclo di vita dipende dalle condizioni di utilizzo. Di per sé, la ceramica non si degrada, ma può subire usura o erosione a causa dell’ambiente in cui opera.
In generale, questo materiale ha una durata molto lunga e il ricambio avviene solitamente per prevenire eventuali problematiche. La ceramica è quindi un materiale green e 100% riciclabile.
Il calore dei forni recuperato per il confort degli ambienti di lavoro.
L’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti rappresentano altri due ambiti in cui abbiamo deciso di adottare soluzioni innovative e più sostenibili. Tra il 2020 e il 2024, abbiamo dismesso definitivamente le vecchie caldaie a gas, installando impianti fotovoltaici e introducendo pompe di calore per il riscaldamento e sistemi idronici per il raffrescamento. Durante la cottura della ceramica, viene prodotto molto calore, che recuperiamo con degli scambiatori di calore per riscaldare i capannoni durante l’inverno.
Per quanto riguarda le emissioni inquinanti, adottiamo soluzioni di recupero e purificazione dei fumi. Attraverso sistemi di post-combustione e bruciatori recuperativi, i fumi di scarto dei forni ad alta temperatura vengono ulteriormente purificati e resi sempre meno inquinanti.
Un’evoluzione green continua.
Per noi la sostenibilità è un percorso in costante evoluzione, che mira ad un miglioramento continuo dei nostri processi produttivi e alla ricerca della massima efficienza. Sostituzione dei macchinari obsoleti, manutenzione di quelli in funzione, minimizzazione dei rifiuti urbani e reintegro gli scarti nel ciclo produttivo, sono solo alcune delle azioni che facciamo per avvicinarci ad un modello di economia circolare, completamente sostenibile e a ridotto impatto ambientale.